Una nuova funzionalità molto interessante in Docebo 3.5 è sicuramente quella di pre-assessment. La nuova versione di questa ottima piattaforma LMS consente infatti di creare strumenti per la valutazione o la formazione preliminare, con iscrizione automatica degli utenti a determinati corsi in base al risultato ottenuto.
Questi strumenti, che di fatto sono corsi privi delle funzionalità di apprendimento collaborativo, consentono di preparare batterie di test e oggetti didattici, e di impostare delle regole in base ai punteggi ottenuti e al completamento dei LO che iscrivono automaticamente l’utente ai corsi necessari.
La funzione è raggiungibile dal menu “elearning -> elearning” nell’amministrazione della piattaforma, e permette di creare gli oggetti pre-assessment:
Le icone sulla destra permettono di configurarne le impostazioni e iscrivere al pre-assessment utenti e docenti. A differenza dell’iscrizione ai corsi, in questo caso ci sono due funzioni separate per l’iscrizione degli studenti e dei docenti: non sono previsti quindi i livelli intermedi come tutor e mentore, ma d’altra parte l’unico (mi pare) caso in cui questi livelli potrebbero essere utili è quello in cui creatore e correttore del test siano persone diverse.
Trovo solo poco azzeccata la scelta delle icone, perchè le stesse ( e
) in altre aree della piattaforma indicano azioni completamente diverse come la possibilità di impostare permessi, livelli di accesso o campi supplementari, ma mai la selezione di utenti da iscrivere. Si tratta di piccole accortezze nelle scelte di interfaccia che nel complesso possono migliorare o peggiorare anche di molto l’esperienza d’uso di un sistema così articolato come una piattaforma elearning.
Cliccando sulla prima icona invece ( ) è possibile automatizzare l’esito del pre-assessment stabilendo dei set di regole che, in base al punteggio totale ottenuto, iscrivono automaticamente lo studente a uno o più corsi.
La funzione permette di stabilire il comportamento in base a due soglie di punteggio (es. una soglia minima e una intermedia), e a 4 criteri che posizionano lo studente rispetto a queste due soglie:
- Nessuna regola viene applicata
- Il punteggio è superiore di primo punteggio
- Il punteggio è inferiore a primo punteggio
- il punteggio è tra il primo e il secondo punteggio
Nell’ipotesi di un corso di Inglese, ad esempio, potremmo decidere che gli utenti che non raggiungono la soglia minima (inferiore al primo punteggio) vengano iscrittui al corso di livello “beginner”, quelli con un punteggio compreso tra le due soglie al corso “intermediate”, mentre tutti gli altri per i quali queste regole non sono applicabili avranno logicamente punteggi più alti della seconda soglia e potranno quindi essere iscritti al corso “advanced”.
Insomma, direi nel complesso una novità molto completa e intelligente, che credo darà soddisfazione a molti.
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