Troppo concentrati sulla tecnologia, o sugli aspetti organizzativi, o su quelli metodologici, a volte rischiamo di dimenticarci che alla fine della catena dell’elearning c’è un altro, insignificante elemento: il cervello.
Allora ecco qui un libro, o meglio un progetto multimediale che include anche un file e dei tutorial web, che si pone alcune domande del tipo:
How do we learn? What exactly do sleep and stress do to our brains? Why is multi-tasking a myth? Why is it so easy to forget—and so important to repeat new knowledge? Is it true that men and women have different brains?
L’autore elenca 12 regole, o più precisamente 12 dei meccanismi principali che stanno alla base della memoria e dell’apprendimento, e che sarebbe sicuramente interessante cercare di tenere in considerazione anche nei processi di elearning (dove già non si faccia…). Tra gli altri anche lo stress… oddio, mi viene in mente che la tecnologia stessa è considerata un potenziale elemento di stress: vuol dire che l’elearning potrebbe essere contrario a se stesso?
28 luglio, 2008 at 10:17 am
Commento me stesso per segnalare un altro bellissimo post che si ricollega a questo argomento: http://elearndev.blogspot.com/2008/07/there-is-no-brain20so-why-learning20.html