I video sono accattivanti, popolari e facili da creare. In questo articolo, si parla di come creare contenuti didattici in formato video efficaci.
Formazione basata sui video
Come confermato dalle tendenze emerse a Learning Technologies, l‘apprendimento basato su video sta esplodendo nella sfera del digital learning, e c’è una buona ragione. In primo luogo, il video è un formato di contenuto che coinvolge uno studente contemporaneamente dal punto di vista visivo e auditivo, cosa che altri formati di contenuto non possono fare. In secondo luogo, è molto popolare tra gli studenti moderni poiché sono abituati a guardare video su Internet, sui social media e su siti di video come YouTube. In terzo luogo, i video possono essere guardati sempre e ovunque sullo smartphone. In quarto luogo, il video è il formato ideale per dimostrare come applicare abilità ed eseguire attività: gli studenti possono esercitarsi già durante la visione, che possono interrompere a piacimento, ad esempio per seguire con precisione tutti i passaggi necessari per eseguire una procedura.
Sebbene ci siano strategie e metodi molto più immersivi, come serious games, realtà virtuale e apprendimento basato sull’intelligenza artificiale, la formazione basata su video è molto popolare e rimarrà tale per il prossimo futuro perché è più economico e facile da produrre. Ma creare un apprendimento basato su video efficiente non è un gioco da ragazzi. Richiede pianificazione e impegno per creare prodotti di alta qualità, a prescindere dallo strumento che si utilizza.
1. Pianificazione
Ogni metodo di apprendimento digitale deve iniziare con un piano ben congegnato ed è lo stesso con i video di formazione. Si inizia determinando gli obiettivi di apprendimento del video. Quindi, crei uno schema di come sarà costituito il video (ovvero il contenuto). Una volta che lo hai fatto, devi decidere la durata del video e pianificare come adattare il contenuto in quel lasso di tempo. Alla fine, decidi il budget del video. Ora, se il tuo video richiede che vengano effettuate delle riprese, dovrai pianificare un luogo di ripresa, una data di ripresa, nonché procurarti tutto l’equipaggiamento e il team di cui hai bisogno per le riprese. Se il video può essere creato utilizzando solo grafica e animazioni, potrebbe essere necessario registrare l’audio, quindi assicurati di prevederlo. Il punto è prevedere tutto in anticipo e non lasciare nulla al caso.
2. Struttura, durata e contenuto
Prima di iniziare con la creazione del video di formazione, è molto importante comprendere la struttura del contenuto. Il video dovrebbe iniziare spiegando agli studenti cosa impareranno in questo video (ad esempio, gli obiettivi di apprendimento), quindi passare alle istruzioni effettive e infine riassumere il contenuto del video alla fine per ricordare agli studenti di ciò che hanno imparato. Per quanto riguarda la durata, sarà bene ricordare che viviamo nell’era del microlearning e che i video di formazione di 30 minuti sono un ricordo del passato!
La durata ottimale di un video formativo dovrebbe essere compresa tra 3 e 7 minuti (se ben strutturato, a volte potrebbe essere sufficiente anche solo 1 minuto) e non dovrebbe in alcun caso superare i 10 minuti. Infine, il contenuto del video dovrebbe essere coinvolgente e correlabile allo studente. Puoi utilizzare un vero istruttore/esperto, o anche uno virtuale, ma assicurati che la grafica e l’audio si completino a vicenda al fine di spiegare il contenuto in modo efficace: mostra ai discenti come si fa una cosa, invece di limitarti a parlarne in teoria.
3. Post-produzione
Una volta creata la prima bozza del video, condividila col team di sviluppo per vedere e scrivere le note. Ciò garantirà la rilevazione di eventuali errori o imprecisioni, che possono essere corretti o modificati. Non dimenticare di aggiungere didascalie / sottotitoli per l’audio a discenti diversamente abili. Inoltre, converti il tuo video in un formato che può essere facilmente scaricato e può essere eseguito su più dispositivi, assicurandoti che non sia troppo pesante e che sia in un formato che mantenga la qualità quando viene compresso, pur essendo accessibile tramite telefoni cellulari, tablet, e laptop. Ad esempio, MP4 è il formato ottimale per i video di formazione. Infine, quando carichi i video sul portale di apprendimento, assicurati di consentire agli studenti di riprendere da dove erano stati interrotti l’ultima volta.
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