Quali sono le differenze tra la realtà virtuale e la realtà aumentata? In quali campi vengono attualmente utilizzate? Ma soprattutto, che ruolo giocano nell’elearning e cosa ci prospetta il futuro?
Ad oggi possiamo dire che sia la realtà virtuale che la realtà aumentata occupano un posto di secondo piano nel mondo dell’elearning ma le cose potrebbero decisamente cambiare…
Vediamo come!
La differenza tra la realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR)

La realtà virtuale consiste in una rappresentazione su uno schermo di un mondo interamente fittizio e costituito da oggetti virtuali, la realtà aumentata, invece, consiste in un mix tra oggetti reali e virtuali che può essere visualizzata su qualsiasi superficie attraverso l’utilizzo di supporti mobile device.
La realtà aumentata può essere quindi definita come una tecnica di realtà virtuale, attraverso cui si aggiungono informazioni supplementari generate dal computer alla normale realtà percepita attraverso i nostri sensi. Queste informazioni possono essere costituite da video, animazioni 3d, file audio e multimediali e vengono utilizzati diversi strumenti come piccoli visori (caschi immersivi) mobile device dotati di fotocamera, occhiali o guanti per la realtà virtuale.

Quali sono attualmente gli ambiti in cui vengono utilizzate la AR e la VR?
Tra i primi ambiti di applicazione troviamo il campo dell’aeronautica militare, con la messa a punto da parte dell’esercito americano di una tecnologia capace di proiettare le informazioni necessarie al pilota direttamente sul casco dello stesso.

Ma queste tecniche innovative vengono utilizzate anche:

– nel campo della medicina: Adottare la AR e la VR in medicina permette agli studenti di sperimentare ad esempio una procedura chirurgica senza far correre alcun rischio a un vero paziente. Inoltre grazie a queste nuove tecniche migliaia di chirurghi possono essere formati contemporaneamente e possono sperimentare direttamente le procedure da seguire senza doversi limitare unicamente a osservare. In campo medico l’apprendimento VR viene utilizzato per il trattamento di fobie, per valutare danni cerebrali, per il trattamento di disturbo da stress post-traumatico (PTSD) ed anche per l’autismo.

– per lo sviluppo del personale: L’utilizzo della realtà virtuale e alterata nelle grandi aziende ha dimostrato grandi vantaggi per lo sviluppo del personale e per il team building in quanto permettono di mostrare come si comporta un individuo sia lavorando da solo sia in una squadra di lavoro. Inoltre si possono far sperimentare al lavoro vari percorsi di successo con la possibilità di fallire senza, anche in questo caso, correre alcun rischio.

– per la selezione del personale: Queste due nuove tecnologie stanno cambindo anche il campo del recruting in quanto il selezionatore del personale non dovrà piu solo affidarsi ai curriculum o alle risposte fornite dai candidati ma potrà farsi un’idea di come potrebbe comportarsi ogni candidato in una virtuale giornata d’ufficio e dimostrare quelle che sono realmente le loro abilità.

Ulteriori dettagli sull’utilizzo della realtà virtuale in campo aziendale vengono ottimamente descritti in un articolo pubblicato da Grifo Multimedia, nostro partner nello sviluppo di Forma Lms, che potete trovare qui.
Inoltre, grazie all’esperienza maturata in questi anni, Grifo Multimedia ha organizzato e sicuramente dei veri e propri “VR Innovation Day” una serie di eventi in cui è possibile testare dal vivo diverse demo su vari scenari di utilizzo, dall’antincendio alla chirurgia, passando per la meccanica.

Quali sono i principali strumenti utilizzati nell’AR e VR?

 I QR Code: potrebbero offrire una formazione professionale personalizzata per specifici processi con notevoli vantaggi per i singoli dipendenti e per l’intera azienda. Un esempio potrebbe consistere in un’azienda che utilizza i QR CODE per contrassegnare ogni macchinario. Questo porterebbe a non dover piu utilizzare i manuali d’uso e, di conseguenza, non ci sarebbero interruzioni e ritardi dovuti all’apprendimento di nuovi processi. L’informazione sarebbe sempre a portata di mano per ciascun dipendente che avrebbe inoltre la possibilità di essere costantemente aggiornato in ogni fase di un processo di lavorazione avvicinando semplicemente il proprio dispositivo al QR Code della macchina interessata

 L’Oculus Rift: è un visore per la realtà virtuale che consente a chi lo utilizza di essere “catapultato” nell’ambiente che sta visualizzando e averne una visione più ampia e immersiva.
L’utilizzo del visore sarebbe ottimale per la formazione per la gestione delle situazioni di emergenza o di alto rischio per la propria salute. Con l’Oculus Rift infatti i discenti possono vivere un’esperienza di apprendimento in prima persona, immergendosi totalmente nell’ambiente simulato, con la possibilità di sperimentare nuove tecniche o testare macchinari senza la preoccupazione di correre rischi.

La realtà aumentata e la realtà virtuale, applicate all’e-learning possono quindi rappresentare strumenti con grandissime potenzialità dal momento che consentono ai discenti di essere completamente coinvolti sia fisicamente che emotivamente nell’ambiente di apprendimento.