Una transizione dalla formazione tradizionale all’e-learning richiede una preparazione approfondita. In questo articolo, discuteremo cosa NON dovresti fare se vuoi che la tua transizione abbia successo.
L’e-learning ha dimostrato di essere molto vantaggioso rispetto ai metodi didattici tradizionali, in particolare la formazione in aula, e ha migliorato il margine di profitto di molte aziende e la produttività sul lavoro. Ma passare dalla formazione tradizionale all’e-learning non può essere un’operazione improvvisata: un cambiamento così radicale richiede una preparazione approfondita, pena il rischio di insuccesso su più fronti. Di seguito forniamo qualche indicazione utile su cosa NON si dovrebbe fare.
1. Transizione senza analisi dei fabbisogni formativi
Un’analisi dei bisogni formativi è il primo passo per poter iniziare a costruire un efficace programma di e-learning: aiuterà a valutare i punti deboli e i punti di forza del tuo programma tradizionale, aiuterà a determinare le competenze e le qualità che mancano ai dipendenti, e aiuterà anche a capire come la nuova metodologia contribuirà a migliorarne le prestazioni e la produttività impartendo loro tali abilità e qualità. Il punto cruciale dovrebbe essere quello di colmare le lacune che la precedente strategia di formazione non era in grado di riempire.
2. Transizione senza ricerca sufficiente
La transizione senza una ricerca sufficiente è uno dei principali motivi per cui le organizzazioni falliscono nel passaggio all’e-learning. Gli strumenti di apprendimento, e soprattutto il Learning Management System (LMS), sono gli elementi più importanti da scegliere quando si imposta il programma di e-learning aziendale, ed è qui che le cose possono diventare incerte: è comprensibile che la maggior parte delle organizzazioni voglia organizzarsi il più rapidamente possibile, ma scegliere il supporto sbagliato (perché non adatto alla tua organizzazione, o senza le funzionalità moderne che ti servono) può essere disastroso. Pertanto, è preferibile effettuare ricerche approfondite su Internet, leggere recensioni, confrontare pareri e documentarsi a dovere, prima di scegliere.
3. Non rivalutare i tuoi obiettivi di formazione di volta in volta
Con il ritmo con cui le tecnologie stanno cambiando, gli obiettivi formativi possono cambiare anche ogni anno. Per prima cosa, è necessario rivalutare gli obiettivi quando si passa dalla formazione tradizionale all’e-learning; poi, se e quando se ne presenti la necessità. L’e-learning stesso potrà fornire molti dati misurabili, che possono essere analizzati per determinare quando è necessario modificare gli obiettivi formativi.
4. Non costruire un corretto team di e-learning
La creazione di un programma di e-learning aziendale non è affatto un compito facile. Richiede un efficace team di Ricerca e Sviluppo, con un manager che supervisionerà sia l’intera transizione, sia l’intero funzionamento del programma in seguito, e diversi professionisti esperti di e-learning, tra cui instructional designer ed esperti di contenuti, che creeranno i moduli didattici da zero. Senza una squadra di questo tipo, diventa molto difficile per il tuo programma di e-learning aziendale avere successo, e l’unica possibilità sarà esternalizzare almeno parte delle attività.
5. Cercare di implementare una strategia “taglia unica”
Questo è un errore fatale che molte organizzazioni fanno per ridurre i costi. Ogni singolo dipendente della tua organizzazione ha esigenze e responsabilità lavorative diverse che la tua formazione online deve soddisfare. Cercare di formare tutti i tuoi dipendenti con lo stesso tipo di corso non porterà a nulla, rendendo il tuo intero programma di e-learning aziendale un fallimento. L’e-learning deve essere in grado di fornire contenuti di formazione mirati a tutti i membri del tuo team. Esistono strategie di e-learning, come l’apprendimento adattivo, che puoi implementare per garantire che ciascun dipendente ottenga una formazione personalizzata attraverso il tuo programma didattico.
6. Utilizzo dello stesso contenuto della formazione tradizionale
Purtroppo o per fortuna, non è così che funziona l’e-learning. Non puoi semplicemente copiare e incollare il contenuto utilizzato nei corsi tradizionali in un modulo di e-learning e aspettarti che tutto vada bene. L’e-learning deve compensare l’assenza fisica del docente ricorrendo all’uso di immagini, video, interattività, infografiche, dinamiche di gioco e innumerevoli altre strategie di progettazione, per garantire che gli studenti rimangano coinvolti durante il corso. Anche se stai importando contenuti dalla formazione tradizionale, assicurati che siano elaborati con le strategie di progettazione sopra menzionate e siano suddivisi in blocchi facilmente digeribili!
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