“Quindi voi vi occupate di elearning. E’ quella roba con la webcam?”A.M.L., manager milanese, 2007

“Ma a cosa serve l’e-learning?” anonimo modenese, 2006

A volte è utile riflettere sul perché si fanno le cose. E non è detto che sia scontato per tutti che l’utilizzo dell’e-learning sia utile. Ho provato a riassumere in alcuni brevi punti i motivi per cui, nella mia esperienza, l’e-learning può essere utile.

Evitare incontri inutili: i singoli utenti devono leggere dei documenti e dobbiamo averne la certezza? Non occorre riunirli in aula.
Nessuna interferenza nelle attività aziendali: non ci sono costrizioni di orario, i singoli utenti in relazione ai propri impegni di lavoro sceglieranno orari e giorni che riterranno più consoni.
E’ dinamico: i contenuti didattici più aggiornati in tempo reale. Quello che ti serve imparare, quando ti serve.
E’ individuale: si può assegnare un percorso personalizzato a ciascun utente, o gruppi di utenti. Formare i commerciali in un certo modo, gli amministrativi in un altro. Allo stesso modo stabilire obiettivi diversificati.
Consente una verifica dell’apprendimento: l’imprenditore può monitorare gli step di apprendimento e le competenze di volta in volta acquisite.
Funziona: consente all’utente di progredire con i tempi che si è prefissato, ma l’interattività permette anche di applicare immediatamente quanto si è imparato.
E’ veloce: l’utente può apprendere al ritmo più efficace per se stesso, focalizzandosi su ciò che conosce meno.
E’ economico: le più diffuse piattaforme di e-learning sono Open Source (gratuite e modificabili) e consentono un costo totale di utilizzo potenzialmente molto basso.

L’e-learning non può sostituire del tutto l’aula.
Ma ne potenzia l’efficacia e consente di impiegarla solo quando davvero è necessaria.

Obiettivi
Permette di ottimizzare le conoscenze aziendali.
Di metterle “a sistema” rendendole un fattore competitivo.
Qualche esempio:
– formazione ai venditori, condivisione di documentazione di vendita
– addestramento del personale amministrativo sulle procedure e sul gestionale
– aggiornamento sull’utilizzo di software
– sicurezza, qualità e ambiente
– condivisione di documenti aziendali.

Non è tutto, ma è già molto. Nei prossimi post, vedrò di approfondire.

Max