img_blog_closedA valle della nostra recente partecipazione ad ExpoTraining 2015: come sempre è stato anche un interessante termometro sulla vitalità del nostro settore:  oggi vogliamo condividere con voi le nostre impressioni sull’esperienza e sul mercato della formazione in Italia, per come è emerso dalle chiacchierate con i nostri visitatori e gli altri espositori. E, come vedrete, purtroppo la situazione non è così brillante…

La nostra partecipazione: Elearnit è stata presente con uno stand insieme agli altri partner di Forma Lms.

In particolare durante la fiera abbiamo anche tenuto alcuni workshop: oggi anche se non avete partecipato potete scaricare i materiali dei nostri workshop  registrandovi allo stand virtuale di Forma su Extand. Con il progetto Extand in fiera abbiamo presentato la prima preview della prossima versione 2.0 di Forma Lms… dateci un’occhiata! 😉

Poco Movimento: certo ripetere la fiera a soli 6 mesi dall’edizione precedente, e a ridosso di un ponte, è stato penalizzante per la partecipazione. Lo sperato effetto-traino dell’Expo 2015 in realtà, a detta di tutti, non c’è stato. Anzi, verosimilmente Expo ha più tolto visitatori a ExpoTraining di quanti non ne abbia aggiunto.

Anche tenendo conto di questo però dobbiamo rilevare alcuni aspetti oggettivi:

  • pochi espositori (97 ragioni sociali)
  • il primo giorno, come detto sopra, pochissimo movimento. Il secondo e terzo, a detta degli organizzatori, più o meno lo stesso traffico degli anni scorsi
  • i visitatori vengono
    • per i workshop
    • per incontrare chi già conoscono

Cosa cercano i visitatori

Il cinema: spesso non hanno le idee chiare…cercano faticosamente spunti, idee, ma tra le aziende piccole e grandi che abbiamo incontrato mancano moltissimo progettualità e voglia di fare innovazione.

Pochissima gente “fa un giro” (magari perché non c’è nulla da vedere), pochissimi scuriosano. Le visite sono quasi tutte delle “toccate e fughe” mirate, il che è un po’ contrario all’idea di visitare una fiera.

Poche novità (o cose vecchie raccontate come nuove)

Nel sotto-salone sicurezza bene o male tutti gli espositori presentano le stesse cose.

Ci sono molti espositori invece specializzati verticalmente in tipologie specifiche di apprendimento (benessere, vendite, specializzazione settoriale…) che invece offrono la loro specializzazione, in molti casi “impacchettandola” anche con soluzioni tecnologiche.

Il che ci porta all’altro argomento: non c’è una fiera italiana specializzata per il mondo elearning. C’è una fiera, questa, per il mondo della formazione professionale con diversi espositori che in qualche modo fanno anche elearning. Forse Milano non può competere con Berlino, Londra o Las Vegas… ma con Barcellona sì. È forse tempo anche in Italia per una fiera dell’elearning, o è davvero meglio andarsene tutti all’estero?