webNonostante siano passati diversi anni dall’erogazione dei primi progetti FAD, ancor oggi le polemiche sull’elearning si basano principalmente sulla depersonalizzazione della formazione, sull’assenza di un contatto diretto tra il docente e il discente o tra i discenti stessi. In vari percorsi formativi, si è soliti utilizzare unicamente strumenti di comunicazione asincrona, quali forum o semplici scambi di email, oltre ai materiali più o meno interattivi resi disponibili attraverso una piattaforma elearning.
In realtà i webinar, letteralmente “seminario via web”, possono rappresentare una risorsa molto efficace per fare formazione online di qualità a costi contenuti, ma…bisogna saperli usare! 😉

Cosa è un webinar e quali sono i requisiti per potervi partecipare

Chiariamo innanzitutto di cosa stiamo parlando: il webinar permette un ampio ventaglio di utilizzi, da quello commerciale a quello prettamente didattico. In ambito formativo il webinar è un evento di condivisione sincrona che dà la possibilità a più persone, con una semplice connessione internet, di fruire di una lezione interattiva tenuta dal docente o dal tutor esattamente come in un’aula reale. Non servono hardware particolari, bastano semplici cuffie, microfono ed eventualmente una webcam, ed uno qualsiasi dei molti software e servizi di aula virtuale disponibili sul mercato: in passato ne abbiamo recensiti e confrontati diversi, oggi però non ci soffermeremo sulle differenze tra i diversi software, ma sul loro impiego efficace in elearning.

Nota: in questo articolo ci riferiamo a uno dei più diffusi strumenti di Webinar, ma la maggior parte degli applicativi professionali funziona in modo analogo.

Questa è un esempio della schermata principale di un tipico webinar in cui, previo appuntamento condiviso:

articolo 1

Nella parte destra della schermata si visualizza l’elenco dei partecipanti con distinzione tra i discenti ed il docente. Con l’utilizzo di una webcam, quest’ultimo ha la possibilità di farsi vedere dagli altri partecipanti al fine di rendere il contatto meno freddo e distaccato che non utilizzando unicamente il microfono. Ma anche gli altri partecipanti possono essere coinvolti in video e richiedere la parola grazie ad apposite funzioni di moderazione che consentono al docente o ad un tutor una accurata “regia” della lezione.

In sintesi, uno strumento di aula virtuale per la gestione di webinar consente di:

mostrare i materiali didattici ai partecipanti una presentazione powerpoint o qualunque altro documento e materiale didattico. E’ possibile organizzare lezioni estremamente varie e interattive condividendo anche file audio e video

– scrivere o evidenziare elementi della presentazione con funzionalità “whiteboard

moderare l’aula per dare la parola (o il video) a chi la richiede, e consentire ai partecipanti di condividere il proprio desktop o propri materiali, e di intervenire su quelli del docente

registrare la sessione per poterla riutilizzare come video formativo, in alcuni casi salvandola anche come modulo elearning scorm.

Queste funzionalità, se usate bene, consentono di gestire non solo vere e proprie lezioni online, ma anche sessioni di consulenza o di coaching, di training software, o anche semplicemente dei meeting aziendali. Qualche tempo fa ad esempio avevamo raccontato l’utilizzo di queste soluzioni per delle simulazioni nell’ambito della mediazione civile, ma gli ambiti di applicazione possono essere sicuramente molti altri.

In ambito elearning, in particolare, la possibilità di registrare le sessioni di training online consente anche di avere a disposizione ottimo materiale didattico da rielaborare e riproporre anche in modalità asincrona, a patto però di organizzare e gestire con molta attenzione gli eventi live.

Come? Nei prossimi post parleremo proprio delle best practices per la gestione di questo tipo di eventi…stay tuned!