Le interazioni aumentano l’impegno, la conservazione delle informazioni e l’applicazione degli studenti ma, tra le tante possibilità disponibili, come decidi quali interazioni usare e quando? In questo post vediamo i fattori che possono aiutare a trovare il giusto livello di interattività perché i tuoi utenti restino motivati e raggiungano i loro obiettivi di sviluppo.
Cosa determina il livello appropriato di interattività
Come ogni aspetto dell’eLearning personalizzato , le interazioni sono progettate per aumentare il coinvolgimento, la conservazione e l’applicazione degli studenti. Le interazioni si verificano quando lo studente risponde o indirizza il modulo eLearning. L’azione più semplice è fare clic sul pulsante “Avanti” per far avanzare la slide, ma ci sono così tante altre possibilità: domande di valutazione di tutti i tipi, svariati meccanismi di click-and-reveal , livelli di video e scenari di simulazione… La varietà di interazioni è così vasta che siamo costretti a chiederci: come decidiamo quali interazioni usare? Quanto è abbastanza? Un modulo può avere troppe o errate tipologie di interazioni?
Un instructional designer competente segue un piano: come per ogni altro elemento di un corso eLearning, anche l’interazione deve essere attentamente collocata nel punto giusto per uno scopo specifico. Tutto dipende dagli obiettivi di apprendimento, dal pubblico e dai contenuti.
Livelli di interattività
Prima di passare al livello di interattività giusto per l’ eLearning personalizzato , esaminiamo alcune caratteristiche chiave di 4 livelli di base dell’interattività dello studente, che vanno da “passivo” a “immersivo”:
1. Passivo
- Apprendimento passivo attraverso la lettura e/o l’ascolto
- Controllo minimo dello studente
- Progressione lineare
- Valutazione o pratica minima o nulla
- Foto d’archivio e grafica
2. Moderato
- Apprendimento attivo con il coinvolgimento degli studenti
- Controllo di base dello studente
- Navigazione flessibile e non lineare
- Semplici quiz, pratica e feedback
- Scenari semplici
- Può includere foto e grafica personalizzate
3. Complesso
- Apprendimento attivo con un elevato impegno del principiante
- Alto controllo dello studente
- Navigazione non lineare che può includere semplici ramificazioni
- Pratica avanzata con feedback istruttivo
- Scenari complessi con processi decisionali
- Può includere istruzioni correttive
- Foto, grafica e/o animazioni personalizzate
4. Immersivo
- Studente altamente attivo
- Massimo controllo da parte dello studente
- Percorsi multipli e ramificazioni
- Simulazioni complesse e ambienti di lavoro realistici
- Scenari realistici con processi decisionali di alto livello
- Istruzione correttiva
- Video e animazioni personalizzate
- Può includere realtà virtuale o aumentata
Quindi, come fai a sapere qual è il livello di interattività più appropriato per il tuo progetto formativo? Diamo un’occhiata ad alcuni fattori che possono aiutarti a decidere:
Fattore 1: quanto è coinvolto il rischio?
Un pilota di caccia non si impegnerà in combattimento senza aver prima registrato molte ore in simulazioni di volo riuscite, seguite da manovre di esercitazione senza combattimento. Allo stesso modo, un ingegnere di esplosivi non si esercita su bombe vere finché non ha imparato a eliminarle in realtà virtuale. Questi programmi di allenamento richiedono interazioni di livello 4 a causa del pericolo. L’elemento di rischio è troppo alto. Ma il pericolo personale non è l’unico tipo di rischio. Chiedere al team finanziario di apprendere un nuovo complesso sistema di tracciamento dei dati può essere un passaggio fondamentale per la sopravvivenza della vostra azienda, senza spazi per errori. In ognuno di questi casi, a causa dell’alto livello di rischio, l’eLearning personalizzato di livello 4 è la soluzione più appropriata.
Fattore 2: quanto è complesso il contenuto?
Non ci aspettiamo che gli studenti imparino a risolvere i problemi di calcolo del terzo anno ascoltando casualmente un podcast. Hanno bisogno di vedere esempi lavorati di fronte a loro, di risolvere i problemi da soli e ricevere feedback istruttivi se rimangono bloccati. Per i contenuti complessi, l’impegno degli studenti è fondamentale e richiede almeno l’interattività di livello 2. Più il contenuto è complesso, maggiore è il coinvolgimento. Inoltre, saranno necessari grafica e animazioni personalizzate se l’argomento è dettagliato o unico per la tua azienda. Se il contenuto è complesso ma con una moderata quantità di rischio, l’eLearning personalizzato di livello 3 è quello ottimale.
Fattore 3: chi è il tuo pubblico?
Ricorda di considerare il profilo dello studente al momento di decidere sull’interattività. Ad esempio, se i tuoi studenti sono per lo più al di sopra dei 40 anni, potrebbero imparare meglio con meno interattività, mentre gli studenti di età inferiore ai 25 anni probabilmente si aspettano di più. Un impegno elevato tiene gli studenti più giovani motivati a prestare attenzione; viceversa, rischi di sbagliare impegnando nell’interattività complessa, o persino immersiva, un pubblico adulto. Altre considerazioni sul pubblico includono l’abilità tecnica e il livello di conoscenza attuale o abilità nel contenuto. I tipi di interazioni, così come la loro frequenza, devono adattarsi agli studenti.
Fattore 4: hanno bisogno di padroneggiare il contenuto?
Da’ un altro sguardo ai tuoi obiettivi di apprendimento. Quali sono i tuoi risultati finali desiderati? Se si prevede che gli studenti vengano semplicemente introdotti all’argomento, l’interattività passiva o moderata potrebbe essere sufficiente. Però, se vuoi che gli studenti rispondano in modo comprensibile a uno scenario complesso, prendano decisioni di valore basate sul contenuto o analizzino ipotesi contrastanti, avrai bisogno di un alto livello di interattività per portare a termine il lavoro. La padronanza di un argomento richiede una pratica significativa in scenari complessi e di immersione con feedback ad alto livello. La misura in cui i tuoi studenti hanno bisogno di padroneggiare il contenuto determina il livello di interattività richiesto.
Fattore 5: quali sono i vincoli di progetto?
Sfortunatamente, a volte la migliore scelta di interattività per il contenuto non è fattibile a causa di vincoli di progetto, come i tempi di sviluppo, la disponibilità di esperti di materia e soprattutto il budget. Sebbene non sia l’ideale, spesso è possibile raggiungere un ragionevole compromesso per creare materiali di apprendimento che consentano agli studenti di raggiungere i propri obiettivi pur restando entro i limiti del progetto. È importante riconoscere i vincoli fin dall’inizio e, a volte, sarebbe meglio attendere fino a quando non è possibile allocare un budget più grande, piuttosto che creare un programma tutt’altro che ideale.
Il coinvolgimento più elevato fatto bene equivale a un’applicazione più rapida e più profonda del contenuto. Sebbene sia allettante, le interazioni non dovrebbero essere utilizzate solo per il loro appeal, ma sempre essere legate direttamente agli obiettivi di apprendimento. Altrimenti, più che una spinta per l’apprendimento, rischiano di diventare dei distrattori.
L’ideale sarebbe riservare i livelli di immersione più bassi per i moduli che introducono argomenti e ricorrere alle interazioni complesse per i contenuti che devono essere immediatamente applicati con un alto livello di successo.
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