Cosa significa valutare i bisogni formativi della tua azienda? Abbiamo preso spunto da questo articolo per capire come una corretta indagine su questo aspetto può aiutarti non solo a risparmiare tempo e denaro, ma anche a migliorare la tua attività.
Cosa significa valutare i fabbisogni formativi?
La valutazione dei fabbisogni formativi è un’analisi progettata per determinare il tipo di formazione necessaria ai dipendenti così come il modo migliore per implementare tale formazione. Questi valutazioni possono essere utilizzate per colmare le carenze formative, per sviluppare nuovi programmi e per migliorare la qualità della formazione in modo da renderla più efficace. Generalmente viene condotta dal personale delle risorse umane o da consulenti esterni.
Perché valutare i fabbisogni formativi?
Quale importanza ha la formazione per la nostra azienda e perché dovremmo cercare di migliorarla? Vediamo insieme alcuni importanti motivi:
1. Puntare a un ROI più alto
Molti sanno che le decisioni sulla formazione basate su divari di competenze reali e misurabili hanno maggiori probabilità di portare al miglioramento delle prestazioni dei dipendenti, con una conseguente ricaduta positiva sul ROI (cosa che ovviamente ogni azienda spera).
Attraverso l’analisi del fabbisogno di formazione, si è in grado di misurare l’efficacia della formazione passata e di analizzare lacune, ostacoli, obiettivi non raggiunti in modo da ottimizzare gli investimenti futuri.
Sulla relazione tra ROI e formazione aziendale, abbiamo già parlato in questo articolo.
2. Incoraggiare il personale al miglioramento continuo
Il dipendente che sente di essere ascoltato dal proprio datore di lavoro e che vede riconosciuto il proprio contributo, si sente solitamente incoraggiato a svolgere meglio il proprio lavoro. Valutare i fabbisogni formativi è un ottimo modo per interagire col personale e farlo sentire coinvolto nella vita dell’azienda. Per questo motivo, può essere una buona idea condurre la valutazione mediante sondaggi o interviste. In questo modo, il dipendente saprà che le proprie esigenze vengono ascoltate mentre le aziende avranno informazioni precise per pianificare percorsi di formazione più efficaci. Si tratta, dunque, di un vero vantaggio per tutti.
3. Rendere più fluidi i cambiamenti
Un vecchio detto afferma che l’unica costante nella vita è il cambiamento. Lo stesso vale per gli affari. Come puoi preparare al meglio i tuoi dipendenti per queste inevitabili e frequenti transizioni? La risposta più ovvia è fare continuo training su questo aspetto. Tuttavia, per capire quale formazione sia più utile per preparare i dipendenti al cambiamento, è necessario valutare le loro esigenze in ogni situazione.
Come si esegue la valutazione delle esigenze formative?
Se ancora non sai come effettuare l’analisi dei fabbisogni formativi, ecco alcune indicazioni che puoi seguire:
1. Stabilisci obiettivi chiari per la tua azienda
In primo luogo, dovresti individuare quali sono gli obiettivi che si pone la tua azienda relativamente alla formazione. Ridurre i costi? Migliorare l’innovazione? Aumentare l’efficienza? Comprendere le aree in cui i dipendenti devono migliorare per aiutare l’azienda a raggiungere i propri obiettivi è la chiave per il passaggio successivo.
2. Individua le competenze necessarie a raggiungere gli obiettivi
Una volta che sai in quali aspetti devono migliorare i dipendenti, individua in quali modi farlo. Quali conoscenze e abilità dovranno sviluppare per diventare più produttivi, efficienti o innovativi?
3. Individuare le categorie da formare
Nel condurre la tua analisi, potresti scoprire che solo determinati settori della tua azienda necessitano di una certa formazione? Personalizzare i corsi per team o gruppi di dipendenti è essenziale per l’efficacia della formazione. Più il contenuto è pertinente alle esigenze del singolo dipendente o di uno specifico gruppo, maggiori sono le probabilità di rendere più efficace la formazione.
4. Dai priorità ai settori a maggior impatto economico
Come abbiamo visto, migliorando il proprio lavoro, i dipendenti aiutano l’azienda a raggiungere i propri obiettivi strategici. Ciò rende l’analisi dei fabbisogni uno strumento potente, soprattutto a fronte di tempo o budget limitati. Individuando, quindi, le lacune formative che maggiormente influenzano i profitti dell’azienda, puoi dare la priorità alla formazione che abbia il maggiore impatto aziendale dal punto di vista economico.
5. Eliminare gli ostacoli
Sempre attraverso sondaggi e interviste, identifica eventuali ostacoli che possano impedire ai dipendenti di apprendere e di sviluppare le proprie conoscenze e abilità. I motivi possono essere vari: dai metodi utilizzati per erogare la formazione alla mancanza di supporto gestionale.
6. Fornire formazione adeguata
Forte delle informazioni raccolte, cerca di capire quale formazione mettere a disposizione dei tuoi dipendenti.
Conclusione
Non si può negare che una valutazione dei fabbisogni formativi richieda all’azienda sforzi in più. Tale investimento sia in termini di tempo che di denaro) rientra quando la corretta formazione viene fornita alle persone giuste, nel modo appropriato e per i migliori risultati.
1 Pingback