Con l’evolversi della tecnologia e delle strategie formative, è consigliabile che aziende e organizzazioni rinnovino i propri contenuti elearning obsoleti. Oggi ci siamo ispirati a questo articolo per capire cosa fare per rinfrescare i nostri vecchi corsi al fine di trasformarli in un’esperienza formativa di alto impatto e livello.

Perché intervenire sui vecchi corsi?

Ci sono molti motivi per cui dovresti rinnovare i tuoi vecchi corsi elearning; eccone alcuni:

  1. Contenuti datati:
    Questa è la ragione principale (e forse anche la più ovvia) per rinnovare un corso elearning. Nei casi dei corsi sulla compliance normativa, ad esempio, possono esserci state variazioni nelle relative leggi, ma anche i corsi sulle skill possono aver bisogno di subire modifiche, visto che, anche in questo campo, teorie e approcci sono in continua evoluzione.
  2. Scarsa varietà e personalizzazione:
    Come sappiamo, i discenti prediligono diversi stili di apprendimento e hanno preferenze differenti. Pertanto, è fondamentale fornire una formazione che soddisfi le esigenze di apprendimento di ciascun utente.
  3. Nuove tecnologie:
    In passato, la maggior parte dei corsi era destinata a laptop e computer. Ora invece, smartphone e tablet sono ormai ampiamente utilizzati e le organizzazioni devono tenerne conto.
  4. Estetica:
    Anche se può sembrare un elemento di minore importanza, l’aspetto estetico ha un grandissimo impatto sul discente. Si può migliorare l’appeal visivo di un corso, rendendo i contenuti facili da navigare e inserendo altri elementi di design come collegamenti ipertestuali, pulsanti e icone nel posto giusto.

Come rinnovare e aggiornare i nostri corsi elearning?

Ecco alcune strategie che puoi utilizzare per rinnovare i tuoi corsi elearning e trasformarli in materiale di formazione altamente coinvolgente.

  • Aggiornamento contenuti: La prima cosa da fare è individuare i contenuti che hanno, nel tempo, subito un processo di modifica e aggiornamento. Assicuriamoci di sostituire le informazioni datate e teniamo quanto ancora c’è di buono.
  • Mobile learning: Al giorno d’oggi, siamo obbligati a svolgere più attività, spesso contemporaneamente. Per questo necessitiamo di una formazione più coinvolgente, pertinente e coinvolgente che si adatti al nostro stile di vita. Il mobile learning è la risposta, in quanto consente di imparare in movimento, tra lavoro/riunioni o anche durante il tragitto giornaliero da e verso casa. Puoi convertire i tuoi corsi elearning obsoleti in formato HTML5, ottimizzato per dispositivi mobili. Inoltre, gli strumenti di authoring più recenti assicurano che il tuo corso di eLearning abbia un bell’aspetto su tutti i tipi di dispositivi.
  • Microlearning: Con i computer, l’elearning era confinato ad un ambiente chiuso con tempi di apprendimento e formazione fissi. Soprattutto il mobile learning, invece, necessita di contenuti elearning brevi, pillole autosufficienti e pronte per essere consumate ovunque e in qualsiasi momento. Questa modalità di apprendimento si adatta anche bene a una ridotta capacità di attenzione e a una sempre più difficile gestione del tempo.
  • Social learning : Social learning significa imparare da e con gli altri. Può avvenire sia attraverso il contatto diretto (faccia a faccia) che indiretto (online). Aziende e organizzazioni stanno elaborando diverse strategie per continuare a motivare i propri dipendenti e mantenere l’apprendimento al di fuori delle sessioni di formazione programmate. Forum, chat e social media sono ottimi modi per incoraggiare questi scambi.

Conclusione

Per quanto obsoleti, i tuoi contenuti elearning hanno ancora molto valore. Puoi, dunque, dar loro nuova vita per soddisfare le esigenze dei tuoi attuali discenti. Diversi strumenti e strategie possono aiutarti a raggiungere questo obiettivo in modo rapido ed efficiente.

Se vuoi capire come veicolare le informazioni contenute nel tuo corso elearning, in modo che siano più facilmente assorbite e trattenute dal discente, leggi questo articolo sulla Teoria del carico cognitivo.