Se lavorate nell’e-learning, vi sarà familiare il fatto che i clienti ai primi passi vi chiedono solo “prendi queste slide e mettile online”. Di solito, quasi subito si passa al livello successivo (migliorare sul visual design del corso) e dopo ulteriori esperienze ci si rende conto che è meglio passare da un apprendimento meramente trasmissivo a uno un po’ più centrato sull’utente e più interattivo, per cui vi si chiede “metti dell’interattività”. Per la verità, questo lo si potrebbe sapere fin dall’inizio ma 1) non sempre chi crea i corsi è capace di passare subito al “terzo livello” e 2) le aziende devono prima sbatterci il muso da sole sul basso coinvolgimento degli utenti nei corsi meramente trasmissivi. In gergo, gli “sfogliaslide”. C’è un recente post di Tom Kuhlmann con una semplice Roadmap per un elearning di migliore qualità che racconta quella che viene chiamata la “storia del Rapid E-learning”.
1) Prendi questo e mettilo online
Ecco cosa vi passa il cliente
Ed ecco cosa ne viene fuori. Semplice, è uno sfogliaslide, ma tutto sommato è ok,
2) Fammelo più bello
Dopo un po’ tutti vi dicono che i vostri corsi sembrano delle slide di power point e vi chiedono di renderli più “belli”. Si può fare, anche con gli strumenti Rapid, ed ecco il risultato.
3) Ci serve più interattività
Interattività e interazioni centrate sull’utente: anche in questo caso, se questa è l’esigenza, gli strumenti Rapid (Presenter, Engage, Quizmaker) sono assolutamente in grado di farvi realizzare qualcosa di interattivo.
Se questa è l’evoluzione delle esigenze dei clienti, spesso l’evoluzione delle competenze e delle abilità di chi lavora nell’e-learning è molto simile. Kuhlmann consiglia di imparare gradualmente, passando dall’imparare le tecniche di base al migliorare le competenze di design e infine imparare a progettare corsi interattivi.
1. Le basi
Scaricatevi alcuni modelli Power Point dal sito Microsoft Office.
Leggetevi questo forum con molte buone idee e magari un libro come quello di William Horton E-Learning By Design.
2. Visual Design
Ecco alcune risorse:
- idee sulle mappe mentali per il visual design
- Altrimenti, un libro di design per non designer: Non-Designer’s Design Book.
3. Creare Interattività
Ecco alcuni articoli sempre di Kuhlmann sul blog di Articulate:
18 ottobre, 2010 at 9:53 am
Ciao, relativamente ad Articulate è possibile sincronizzare un file video a più slides? Finora sono riuscito a sincronizzare un file video ad una singola slide…
18 ottobre, 2010 at 10:47 am
Ciao Leonardo, Articulate non supporta questa funzione ma si può aggirare e si può ottenere quello che vuoi.
Leggiti questo articolo, dovrebbe essere la descrizione precisa di quello che ti serve
http://www.articulate.com/blog/how-to-customize-the-presenter-player-with-continuous-video/
18 ottobre, 2010 at 11:47 am
Sì, l’avevo provato, ma non mi consente di interagire, cioè il video va avanti ininterrottamente anche se cambio slide. Posso sincronizzare solo slides e audio, oppure devo importare un video per ogni slide…
18 ottobre, 2010 at 3:15 PM
Ciao, allora forse si fa prima se mi dici che tipo di effetto vuoi ottenere. Se devi mettere lo stesso video in ogni slide, forse la cosa migliore è caricarlo online e poi in ogni slide mettere solo il link al video, così non appesantisci inutilmente la presentazione.
18 ottobre, 2010 at 3:26 PM
Articulate consente di associare ad una slide un video, non ad un video più slides. Noi abbiamo un video su cui vogliamo temporizzare più slides per creare una presentazione.
18 ottobre, 2010 at 10:01 PM
Ovviamente non sapendo di cosa si tratta parlo un po’ a vuoto, ma mi vengono in mente un paio di modi:
– spezzi il video in tante clip, e in ogni slide dividi lo schermo in due: metà testo temporizzato e metà video. Al limite puoi usare un’interazione engage, per farlo
– usi camtasia o captivate per produrre l’effetto che vuoi ottenere, poi importi l’swf sul power point
19 ottobre, 2010 at 8:52 am
Grazie Max, sì anche guardando i forum non trovo soluzioni, mi sembra un po’ il limite di Articulate, che non avevo ancora usato per questo. Noi fino a poco tempo fa (poi abbiamo abbandonato per varie ragioni) utilizzavamo un software che ci consentiva di fare liberamente le riprese di seminari ed eventi e temporizzare sul girato i .ppt che ci venivano forniti, mantenendo l’oggetto navigabile (es. saltando alla III slide l’audio di conseguenza partiva da quella).
19 ottobre, 2010 at 9:15 am
Figurati,
spero tu riesca ad aggirare il tuo problema e a risolvere.
Buon lavoro!