Una simulazione è un ottimo strumento di apprendimento proprio perché gli studenti possono tentare di affrontare situazioni di vita reale senza la paura di fallire. Questo articolo discute di cosa si tratta e come crearne una.

Come si può creare una simulazione in e-learning

È stato dimostrato che le persone imparano meglio dalle esperienze di vita reale. Tuttavia, nella vita reale, se commetti un errore devi pagare per le sue conseguenze. Le simulazioni sono considerate un ottimo modo per imparare perché non implicano nulla di reale, anche se tutto è fatto per sembrarlo. Ma cos’è una simulazione in e-learning?

Fondamentalmente, è una metodologia che utilizza diversi scenari simulati in un ambiente controllato, per preparare gli studenti ad affrontare le reali responsabilità della vita reale e le vere sfide dell’ambiente di lavoro, senza ripercussioni.

Gli elementi di una simulazione in e-learning

1. Problemi o scenari di vita reale

Naturalmente, il punto centrale di una simulazione è che i problemi o gli scenari in esso contenuti dovrebbero riguardare le sfide che un dipendente o uno studente dovrà affrontare nel suo lavoro. La simulazione dovrebbe allenare in particolare l’abilità di prendere una decisione consapevole in un contesto impegnativo: in questo modo, quando verranno assegnati compiti effettivi al dipendente, questi avrà meno problemi ad affrontarli, poiché avrà già fatto lo stesso nell’ambiente simulato.

2. Grafica e suono immersivi

Una simulazione non sarebbe altro che una serie di domande, se non viene accompagnata da una grafica immersiva e dal suono. La grafica e il suono dovrebbero essere tali da poter effettivamente mettere uno studente / dipendente nel mezzo della situazione, evocandogli le stesse emozioni di una sfida della vita reale.

3. Personaggi riconoscibili

Le simulazioni e-learning di solito hanno un sacco di personaggi in ogni scenario, proprio come in una situazione vera: quando costruisci questi personaggi, tieni presente che dovrebbero essere facilmente riconoscibili, in modo che lo studente sia agevolato nel relazionarsi con loro. Lo puoi fare, ad esempio, collocando il personaggio nello stesso ambiente di lavoro del discente / dipendente, assegnandogli la stessa mansione e facendogli incontrare le stesse tipologie di persone (ad esempio: il cliente insoddisfatto).

4. Strumenti e comportamenti della vita reale

È necessario creare un mondo abbastanza simile al mondo reale, perché la simulazione abbia successo. Quando si simula un processo, è necessario tenere conto di tutti i piccoli dettagli, per evitare che l’utente non li “riconosca” nella vita reale solo perché non erano presenti nella simulazione. Ad esempio, quando si simula la riparazione di un hardware, sarà bene utilizzare strumenti come chiavi, cacciaviti e fili nella simulazione; allo stesso modo, se si simula una riunione, si potrebbe chiedere ai dipendenti di utilizzare il saluto appropriato a seconda dell’interlocutore…

5. Valutazioni

L’importanza delle valutazioni in qualsiasi corso e-learning non può essere trascurata. Per cominciare, aiutano gli studenti a seguire da soli i propri progressi e a rendersi conto del punto in cui sono arrivati; in secondo luogo, forniscono all’organizzazione dati misurabili per tracciarne le prestazioni.

Valutazioni rapide e mini-quiz dovrebbero essere posizionati strategicamente in una simulazione, a intervalli regolari, per usarli nel modo più efficiente.


Le simulazioni sono una tipologia di e-learning molto potente, ma non vengono utilizzate tanto quanto dovrebbero, più che altro per questioni di risparmio di tempo (e denaro): certo, richiedono un po ‘di lavoro, ma ne vale la pena!